Forum Compraverde, Pozza: “La sostenibilità è una sfida strategica per il futuro e una grande opportunità di lavoro”

COMUNICATO STAMPA | Venezia, 8 giugno 2021

Il Presidente di Unioncamere Veneto, Mario Pozza, ha partecipato oggi al “Forum Compraverde” organizzato anche quest’anno dalla Regione del Veneto e nel partecipare ai lavori della giornata ha ribadito che “la sostenibilità è una sfida che riguarda da vicino il mondo delle imprese perché il modello del futuro sarà quello dell’economia circolare. Con l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) si vogliono raggiungere obiettivi ambiziosi con target di riciclo specifici e chiari e precise percentuali di riciclo per i vari materiali che utilizzano le nostre imprese. Il nostro sistema produttivo è già un punto di riferimento a livello nazionale per la gestione dei rifiuti e vanta esperienze virtuose. Da sole le imprese, però, non possono farcela per questo sono necessari alcuni interventi del Governo per creare un ecosistema favorevole per la transizione ecologica”.

Nello specifico Unioncamere Veneto ha individuato alcuni fattori fondamentali che potrebbero avere un impatto positivo sulle :

•               la diminuzione della pressione fiscale da parte dello Stato per chi opera nell’economia circolare;

•               il perfezionamento del sistema di leggi e regolamenti nazionali e locali per chi voglia intraprendere o intensificare iniziative di economia circolare.

•               Delle nuove specifiche competenze professionali.

 

Il presidente di Unioncamere Veneto, Mario Pozza, ha ricordato anche l’impatto positivo che l’economia circolare potrebbe creare sul mercato del lavoro: “da uno studio realizzato da Unioncamere Veneto attraverso il Sistema Informativo Excelsior, realizzato per mappare le competenze più richieste nel mercato del lavoro, è emerso che anche a fronte di una diffusa contrazione delle assunzioni causata dalla crisi pandemica, l’interesse delle imprese per i Green Jobs non è diminuito e vi sono segnali di una ripresa dell’occupazione nei settori dell’innovazione, dell’energia ed dell’ambiente. Competenze sul risparmio energetico e sostenibilità ambientale sono le prime competenze richieste dalle imprese subito dopo le cosiddette soft skills.  Vengono persino prima delle competenze digitali e della conoscenza degli strumenti per la comunicazione visiva e multimediale. Ed è anche per questa ragione che non possiamo perdere la sfida della sostenibilità che è l’occasione per costruire un futuro per i nostri giovani evitando la fuga dei cervelli”.

Il Sistema Camerale Veneto da molto tempo si contraddistingue per le sue attività a supporto dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale, proponendo e portando avanti progetti sul tema anche a livello nazionale (tramite ad esempio il Fondo Perequativo), organizzando momenti di formazione e informazione, partecipando a tavoli di lavoro come il Tavolo Ecobonus, la RIR e lo Steering Group sulla Bioedelizia, e ovviamente, vista la nostra presenza qui oggi, partecipando ai Tavoli sul Green Public Procurement con la guida della Direzione Acquisti che ci ospita in questa occasione. Il sistema camerale metterà in campo tutte le azioni necessarie per essere a fianco delle imprese in questa sfida”.